ONE v2 consente di a cascata più unità ONE500, attraverso un anello cablato UTP proprietario. Ciò significa che supporta fino a 10 UNA squadra che forma un sistema di 5.000 W e 60 Aree. Una soluzione ideale per installazioni multizona e a potenza variabile.

LDA ONE v2

Il sistema compatto di comunicazione al pubblico e di evacuazione vocale IT 54 LDA ONE si è evoluto per diventare ONE v2, un sistema espandibile tramite un anello proprietario con cablaggio UTP standard. Tecnologia audio LDA Lo ha reso possibile grazie a un aggiornamento del suo firmware.

blankL'intero sistema scalato con ONE continuerà a essere conforme alle normative EN 54-16, certificato dall'organismo notificato Applus+, attraverso ciascuna delle apparecchiature che ne fanno parte e la sua funzionalità di connessione in cascata approvata da questo ente.

Per implementare un sistema ONE v2, è sufficiente utilizzare una scheda di espansione per sistema, aggiungendolo solo all'apparecchiatura master per chiudere l'anello di cablaggio UTP.

Questa nuova funzionalità arriva attraverso un importante aggiornamento del firmware sviluppato dal dipartimento R+D di LDA Audio Tech, alla ricerca della massima flessibilità e adattamento alle esigenze dei clienti internazionali.

I nuovi dispositivi ONE che escono dalla fabbrica lo fanno con firmware v2 e funzionalità espandibili, mentre i computer precedenti possono essere aggiornati mantenendo lo stesso hardware e incorporando una scheda di espansione.

ONE v2 è il sistema ideale per installazioni multizona e a potenza variabile. È il caso delle torri per uffici, Scuole, Centri medici e hotel, dove si richiede una soluzione scalabile e modulare che non rinunci a nessuna funzionalità avanzata in termini di sicurezza e affidabilità.

Grazie a questo nuovo firmware, ONE v2 consente di collegare in cascata più unità ONE500 tramite un anello cablato UTP proprietario. Ciò significa che fino a 10 UNA squadra che forma un sistema di 5.000 W e 60 Aree.

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Facile da configurare e flessibile

La topologia di rete è composta da un team master e da slave, con un layout semplice. Tutte le unità hardware sono uguali, Il computer a cui è collegata la scheda di espansione verrà configurato con il ruolo di master e cercherà automaticamente il resto dei dispositivi collegati. La lunghezza del cablaggio dell'anello varia fino a 200 contatori per collegamento con un massimo totale di 800 Metri.

Ogni team mantiene operative tutte le funzionalità di ONE nella sua versione stand-alone: caricabatteria integrato IT 54-4, amplificatore di backup, instradato attraverso la gestione delle priorità e la possibilità di linee di altoparlanti A+B.

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Moduli di espansione disponibili

Il modo per convertire l'ONE500 in un ONE v2 completamente funzionante è aggiungere una scheda di espansione all'apparecchiatura master per chiudere l'anello di cablaggio UTP. Questo è il modulo ONE-LOOP, in formato mini PCI-e per il collegamento solo al computer master. Voglio dire, Sarà necessaria una sola carta per sistema.

Questo modulo fornisce una comunicazione ridondante in modo che il sistema possa essere monitorato e controllato secondo i requisiti della norma EN 54.

LDA Audio Tech ha sviluppato due modelli di schede: ONE-LOOP04 per un massimo di 4 attrezzatura, e ONE-LOOP10 per un massimo di 10 attrezzatura.

Massima funzionalità e operatività scalabile

Nelle impostazioni espanse, Sia le apparecchiature master che gli slave includono fino a 6 aree ciascuna e 500 W Amplificazione @100 V, con la possibilità di riprodurre fino a due audio simultanei per computer.

Sul computer master, fino a 8 Fonti ACSI (Microfono MPS-8Z o pannello di evacuazione VAP-1), quindi queste unità vengono utilizzate per inviare messaggi vocali o preregistrati a qualsiasi area del sistema (Master o slave) Utilizzo delle espansioni della tastiera.

L'unità master incorpora anche una sorgente audio generale, Disponibile su tutte le unità slave, che può essere musica d'ambiente (Musica di sottofondo), un microfono analogico o, perfino, il segnale misto di entrambi. Sia l'apparecchiatura master che gli slave includono anche due sorgenti audio locali: uno per la musica d'ambiente BGM e uno per il microfono o la musica di sottofondo.

Tutte le apparecchiature del sistema (Padroni e schiavi) Sono dotati di due playlist con messaggi interni preregistrati (EVAC e ALERT) per ogni 6 Aree.

L'integrazione del sistema con le centrali antincendio può essere effettuata in modo generale in qualsiasi unità (Interfaccia EMG e RST) o zonalmente, utilizzando ciascuna delle unità slave ONE. Anche, ogni unità può essere integrata tramite MODBUS RTU.

Tutte le comunicazioni del team master-slave sono protette dal protocollo proprietario dell'anello, compresa la supervisione delle apparecchiature slave e la notifica di guasti ed evacuazione, tra le altre funzioni.


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Di • 28 Set, 2020
• Sezione: Allarmi, MOMENTO CLOU PRINCIPALE, Evacuazione