Aena e Iberia testano il riconoscimento facciale all'aeroporto AS Madrid-Barajas
Nell'ambito della strategia aeroportuale 4.0, è il secondo pilota a lanciare dopo l'aeroporto di Minorca, che in questo caso integra l'app come novità nel processo di imbarco.
Questo progetto congiunto di Aena e Iberia, in cui viene utilizzato il riconoscimento del volto del passeggero in modo che possa salire a bordo senza la necessità di mostrare la documentazione, saranno testati sui voli per le Asturie e Bruxelles. Anche le aziende tecnologiche hanno lavorato al suo sviluppo Iecisa ·, Gunnebo · E Thales.
I presidenti di Aena, Maurici Lucena, e Iberia, Luis Gallego, accompagnati dai rappresentanti delle suddette aziende tecnologiche collaboratrici, sono stati incaricati di presentare nel Aeroporto di Adolfo Suarez Madrid-Barajas questo nuovo sistema di riconoscimento facciale nel processo di imbarco.
Questo è il secondo progetto pilota di questo tipo che Aena ha lanciato, dopo il comando Aeroporto di Minorca implementato a marzo (maggiori dettagli su AV digitale), i cui buoni risultati e la soddisfazione mostrata dai passeggeri sono stati ora incorporati in quello di AS Madrid Barajas, con la novità di registrare un dispositivo mobile con le app Aena e Iberia.
Basato sulla tecnologia di identificazione attraverso il riconoscimento delle caratteristiche fisiche e non trasferibili delle persone, le apparecchiature dei sistemi biometrici sono state localizzate nell'area di fatturazione, all'accesso al filtro di sicurezza e al gate d'imbarco.
In queste aree, i dati biometrici del passeggero saranno convalidati, i tuoi tratti del viso (immagine del tuo viso) e documentazione (Carta d'identità o passaporto) con l'obiettivo che i viaggiatori possano salire a bordo del volo senza la necessità di esibire né la carta d'imbarco né la documentazione di identificazione, semplificare il processo e aumentare la sicurezza.
Questa convalida della documentazione con dati biometrici viene effettuata una sola volta durante il pilota, a condizione che il passeggero dia il consenso per i voli successivi.
I test sono iniziati con i passeggeri della compagnia aerea Iberia che volano nelle Asturie e a Bruxelles, che possono far parte del progetto volontariamente e viaggiare in modo più agile, efficiente e senza ostacoli.
Aena e Iberia hanno lavorato a questo progetto in collaborazione con Iecisa, Gunnebo e Talete, società incaricate dello sviluppo, fornire e installare l'attrezzatura necessaria per effettuare il test. In questo caso, sistemi automatizzati, tra cui tecnologie avanzate di convalida documentale e biometrica che ottimizzano le prestazioni dei tempi di accesso dei passeggeri.
Con questo importante progresso, Aena è all'avanguardia nel settore aeroportuale in tutto il mondo, integrando in un unico processo tutti i passaggi da effettuare in questo tipo di impianti: filtro di sicurezza e imbarco, consentire la registrazione della documentazione (Carta d'identità o passaporto e carta d'imbarco), dalle app Iberia e Aena, in qualsiasi momento prima del viaggio.
Questo progetto è inquadrato all'interno della strategia Aeroporto 4.0 di Aena, che promuove i test, validazione e implementazione di soluzioni innovative che consentano l'erogazione di servizi aeroportuali innovativi e sostenibili, con la massima sicurezza, qualità, efficienza e rispetto per l'ambiente.
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• Sezione: Studi di casi, Controllo accessi, CASO DI STUDIO EVIDENZIATO, MOMENTO CLOU PRINCIPALE, Sicurezza urbana, Servizi